Noto che il Decreto della Congregazione per il Culto Divino e la
Disciplina dei Sacramenti con cui è stato introdotto un cambiamento rubricale nella
Lavanda dei piedi della Messa “In Cena Domini” del Giovedì Santo, porta la data
del 6 gennaio 2016. Invece, la Lettera con cui papa Francesco “dispone” questo
cambiamento rubricale è del 20 dicembre del 2014.
Mi domando perché per cambiare una brevissima rubrica del Messale (due
e tre parole) come questa, ci vuole più di un anno, avendo presente inoltre che
si è lasciato passare la celebrazione del Giovedì Santo del 2015 senza fare
nulla. Mi auguro che la riforma della Curia Romana abbia anche presente questa
lentezza snervante (non è il primo caso) con cui si procede talvolta nei
Palazzi vaticani.
s. t.