Giovanni è nato a Capestrano
(vicino all’Aquila) nel 1386. Da giovane esercitò l’arte forense e si diede
anche alla politica. Dopo una breve esperienza di prigionia, nel 1416 abbracciò
l’ideale francescano. Fu un incessante predicatore in Terra Santa e in diverse
parti di Europa. Animò la resistenza della città di Belgrado, assediata dai
Turchi. Morì a Ilok (Austria) il 23 ottobre 1456. Nel Messale Romano 1962, la
memoria del santo si celebra in una data arbitraria (28 marzo); nel Messale Romano
2002, è ricordato nel giorno della sua morte (23 ottobre).
Colletta del MR 1962:
Deus,
qui beatum Ioannem fideles tuos in virtute sanctissimi nominis Iesu de Crucis
inimicis triumphare fecisti: praesta, qaesumus; ut spiritualium hostium, eius
intercessione, superatis insidiis, coronam iustitiae a te accipere mereamur.
“O Dio, che per mezzo di san
Giovanni, in virtù del santissimo nome di Gesù, hai fatto trionfare i tuoi
fedeli sui nemici della croce, concedi a noi che, superate per la sua
intercessione le insidie dei nemici spirituali, meritiamo di ricevere da te la
corona dei giusti”.
Colletta del MR 2002:
Deus,
qui, ad populum fidelem in angustiis confortandum, beatum Ioannem suscitasti,
praesta, quaesumus, ut nos in tua protectionis securitate constituas, et
Ecclesiam tuam perpetua pace custodias.
“O Dio, che hai scelto san
Giovanni da Capestrano per rincuorare il popolo cristiano nell’ora della prova,
custodisci la tua Chiesa nella pace, e donale sempre il conforto della tua
protezione”.
La colletta del MR 2002
non fa riferimento esplicito alla predicazione di Giovanni nella crociata
vittoriosa contro i Turchi, come invece fa il MR 1962 quando parla dei “nemici
della Croce”. Il Messale di Paolo VI ha recepito la dottrina della Dichiarazione sulle relazioni della Chiesa
con le religioni non cristiane, dove si afferma, tra l’altro, che “la
Chiesa guarda con stima anche i musulmani che adorano l’unico Dio…” (Nostra aetate, n. 3). Nella nuova
colletta si chiede “che Dio custodisca la sua Chiesa nella pace…” Giovanni fu
consigliere di papi che lo scelsero come legato in missioni varie di pace.