Paula
Depalma, Donne e teologia liturgica. Riesaminare il passato, trasformare il
presente, disegnare il futuro, Edizione italiana a cura di Andrea Grillo, San
Paolo, Cinisello Balsamo 2021. 175 pp. (€ 18,00).
L’opera
è divisa in quattro capitoli. Dopo una Introduzione, il primo capitolo illustra
alcune chiavi metodologiche per descrivere adeguatamente gli spazi liturgici
delle donne in vista di una valorizzazione della differenza di genere nella
teologia liturgica. Il secondo capitolo fa un’ampia e suggestiva rilettura
storiografica del rapporto donne e liturgia nel passato, che mostra come in
tutti i tempi sono esistite donne che hanno fatto della liturgia il perno della
loro esperienza religiosa. Il terzo capitolo indaga alcuni modelli attuali di
teologia liturgica elaborata dalle donne. Il quarto capitolo intende disegnare
il futuro, e vi si indaga quali siano le linee di probabile sviluppo del
pensiero delle donne.
Nella
cultura teologica italiana, animata da una giusta e crescente attenzione alla
rilettura teologica in prospettiva di genere, il volume di Paula Depalma può
trovare una ricezione aperta e promettente.