I titoli con cui i fedeli venerano la Madonna sono
tanti. Oltre a quelli con cui la si invoca nelle Litanie Lauretane e
nelle Litanie per il rito di incoronazione della beata Vergine Maria, litanie
contenute nei libri liturgici del Rito Romano, la pietà popolare ne ha sfornato
molti altri. La nota enciclopedia Wikipedia ne offre un corposo elenco alla
voce “Titoli mariani”: titoli legati ai dogmi; titoli antichi; titoli legati ad
apparizioni o icone miracolose; altri titoli legati all’iconografia; altri
titoli derivati da apparizioni; altri titoli locali.
Nel secolo XVI si moltiplicarono i formulari
litanici, non solo mariani, che non di rado erano di cattivo gusto e frutto di
una pietà poco illuminata. Giustamente il Direttorio su pietà popolare e
liturgia, avverte che “una proliferazione di formulari litanici non sarebbe
utile dal punto di vista pastorale come, d’altra parte, una limitazione
rigorosa mostrerebbe di non tenere sufficientemente conto delle ricchezze di
alcune Chiese locali o famiglie religiose” (n. 203).
In questi giorni mi è capitato di scoprire un quadro della
Madonna col telefonino, trovato in una piccola esposizione di opere pittoriche di diverso
genere. L’immagine è dignitosa, ma… tutto qui. Ci può invitare ad usare il
cellulare con discrezione.