Giovanni Di Napoli, Solennità di Maria Madre di Dio. Storia e
teologia (Bibliotheca “Ephemerides Liturgicae” “Subsidia” 211), Edizioni
Liturgiche, Roma 2023. 277 pp. (€ 35,00).
“Nel ricomposto ordinamento del periodo natalizio ci sembra che la
comune attenzione deve essere rivolta alla ripristinata solennità di Maria Ss
Madre di Dio; essa, collocata secondo l’antico suggerimento della Liturgia
dell’Urbe al primo giorno di gennaio, è destinata a celebrare la parte avuta di
Maria in questo mistero di salvezza e ad esaltare la singolare dignità che ne
deriva per la Madre santa… per mezzo della quale abbiamo ricevuto… l’Autore
della vita; ed è altresì, un’occasione propizia per rinnovare l’adorazione
al neonato Principe della Pace, per riascoltare il lieto annuncio angelico
(cfr. Lc 2,14), per implorare da Dio, mediatrice la Regina della Pace, il dono
supremo della pace. Per questo, nella felice coincidenza dell’Ottava di Natale
con il giorno augurale del primo gennaio, abbiamo istituito la Giornata
mondiale della pace, che raccoglie crescenti adesioni e matura già nel
cuore di molti uomini frutti di Pace” (Paolo VI, Esortazione apostolica Marialis
cultus [02.02.1974], 5).
Innanzi tutto, l’accurata ricerca su questa giornata così “ibrida”,
che vede appunto la presenza di una molteplicità di temi – Ottava del Natale,
il Nome di Gesù, la Giornata Mondiale per la pace, il Capodanno – faticosamente
armonizzati e forse armonizzabili, mette in luce come sia necessario e
importante lo studio della storia della liturgia e come vi siano ancora ampi
spazzi di ricerca. Infatti, Giovanni Di Napoli, con pazienza e precisione,
offre uno studio che riesce ad abbracciare e tenere insieme i vari aspetti
della storia della Solennità di Maria Madre di Dio, dei temi che l’hanno
accompagnata, senza eliminare le tensioni, dalle sue origini fino alla riforma
liturgica del Concilio Vaticano II, evidenziando anche le reali ragioni che
hanno portato ad omettere la festa della Circoncisione nell’Ottava del Natale
nel post concilio (Elena Massimi, Presentazione).