Stefano Rosso, Il Rito siro-antiocheno. Sacramenti e sacramentali. Tempi e feste. Libri
liturgici (Monumenta Studia Instrumenta Liturgica 78), Libreria Editrice
Vaticana 2018. 1066 pp.
Il Prof. Stefano Rosso ci offre un altro grosso
volume sulle liturgie orientali, dopo quelli sul Rito bizantino (pubblicato nel
1910) e il Rito copto (pubblicato nel 2016). In questo caso, si tratta di un
possente studio sul Rito siro-antiocheno. È certamente un rito meno noto, ma
importante perché è la liturgia madre, in stretta derivazione dalla liturgia
sinagogale giudaica, in quanto Antiochia è la Chiesa secondogenita dopo Gerusalemme,
e ha avuto anche un ruolo missionario decisivo nella diffusione del
cristianesimo.
La parte introduttiva riguarda l’intero mondo
siriano e la sua famiglia di riti, occidentali (versante mediterraneo) e
orientali (versante mesopotamico) e cristiani di san Tommaso (Kerala, India). I
primi due ampi capitoli spaziano sulla storia, la teologia e la liturgia dell’intero
mondo siriano cristiano, compreso quello dell’India del sud. Dal capitolo III –
la parte liturgica sistematica – si procede soltanto con il rito di Antiochia,
anche se si tiene conto doverosamente degli altri riti della Chiesa di Oriente.