Gianfranco Ravasi, La santa
violenza (Intersezioni 530), il Mulino, Bologna 2019. 164 pp. (€ 14,00).
A esplorare l’intreccio
incandescente fra religione e violenza ci conduce in queste pagine una guida d’eccezione.
Ecco le guerre di Dio, la violenza che reca il marchio sacrale: presente in
molti luoghi dell’Antico Testamento, dal conflitto fra tribù alla guerra santa,
quasi scompare nei Vangeli, alla luce del dirompente messaggio di Cristo. Poi è
la volta del fondamentalismo, “la lettera che uccide”, un fenomeno che oggi
riguarda soprattutto l’islam, ma che si inscrive anche nella tradizione
ebraico-cristiana. Infine, tocchiamo il tema, vivo e lacerante ai nostri giorni,
del rapporto con lo straniero, un incontro che può generare esclusione e
rigetto, come emerge in vari passi biblici nazionalistici o etnocentrici, ma
che può diventare anche dialogo, aprendosi all’universalismo della salvezza e
all’uguaglianza di tutti gli esseri umani.
(risvolto)