5 febbraio 2016
Le
spoglie dei due santi p. Pio e p. Leopoldo sono nella chiesa romana di san
Salvatore in Lauro. Alle nove del mattino via dei Coronari è affollata dai
devoti che fanno fila per entrare in chiesa a venerare le reliquie dei due
santi.
Mi
avvicino ad alcune delle persone in fila. Signora, cosa rappresenta per Lei p.
Pio: “una speranza” (tutto qui). Un sacerdote: “p. Pio esprime bene l’umiltà
sacerdotale del prete che dà tutta la sua vita senza aspettarsi qualcosa…” Un
signore alla domanda cosa esprime per Lei p. Pio, risponde: “Il silenzio, il
raccoglimento che vale molto più di una preghiera e di una parola”. Tra i
devoti di p. Pio c’è anche una divorziata che si considera una “Maddalena
pentita”. Una romana mi dice: ”di p. Pio mi ha colpito sempre la sua semplicità,
il suo modo di fare”. Un’altra signora afferma che suo marito ha conosciuto p.
Pio e quindi Lei si è avvicinata alla figura di questo santo. Una Suora croata afferma
di essere venuta non solo per p. Pio ma anche per p. Leopoldo: “tutti e due
sono stati grandi confessori e in quest’anno santo esprimono bene il mistero
della misericordia”.
Mi
hanno colpito le risposte non banali…