Dalla catechesi di papa Francesco oggi mercoledì 21marzo:
“[…] La Chiesa desidera vivamente che anche i fedeli ricevano il
Corpo del Signore con ostie consacrate nella stessa Messa; e il segno del
banchetto eucaristico si esprime con maggior pienezza se la santa Comunione
viene fatta sotto le due specie, pur sapendo che la dottrina cattolica insegna
che sotto una sola specie si riceve il Cristo tutto intero (cfr Ordinamento Generale del Messale Romano, 85;
281-282). Secondo la prassi ecclesiale, il fedele si accosta normalmente
all’Eucaristia in forma processionale, come abbiamo detto, e si comunica in
piedi con devozione, oppure in ginocchio, come stabilito dalla Conferenza
Episcopale, ricevendo il sacramento in bocca o, dove è permesso, sulla mano,
come preferisce (cfr OGMR, 160-161). Dopo la Comunione, a custodire in
cuore il dono ricevuto ci aiuta il silenzio, la preghiera silenziosa. Allungare
un po’ quel momento di silenzio, parlando con Gesù nel cuore ci aiuta tanto,
come pure cantare un salmo o un inno di lode (cfr OGMR, 88) che ci aiuti a essere con il Signore […]
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/audiences/2018/documents/papa-francesco_20180321_udienza-generale.html