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domenica 8 settembre 2024

LA MESSA DETTA ALTRIMENTI

 



 

Louis-Marie Chauvet, La Messa detta altrimenti. Ritornare ai fondamentali (Guide per la prassi ecclesiale 36), Postfazione all’edizione italiana di Andrea Grillo, Queriniana, Brescia 2024. 110 pp. (€ 14,00).

Se c’è un ambito che è oggetto di dibattiti e controversie nella Chiesa è la liturgia. C’è chi si schiera, a seconda della sensibilità, “per la messa di sempre” e chi a favore della riforma del Vaticano II. Papa Francesco, lungi dal fare della liturgia un pomo della discordia, non perde occasione per mostrare quanto essa sia importante per la fede e l’unità.

Proprio questo è lo spirito con cui scrive Chauvet. Pur prendendo atto dei cambiamenti nel rapporto della società contemporanea con il sacro, il rito e il celebrare, egli riprende passo dopo passo la struttura della liturgia eucaristica per spiegarne il senso profondo e la coerenza. Consapevole del fatto che in molti avvertono la presenza di un problema – la liturgia non attrae più i nostri contemporanei –, l’autorevole studioso indica la strada per uscire dall’impasse.

L’obiettivo di Chauvet è semplice: tornare ai fondamenti. La liturgia, come la Chiesa, non esiste per se stessa, ma per alimentare la vita di fede.

“Quale liturgia oggi, tra quella di ieri e quella di domani? Di che tipo di liturgia abbiamo bisogno nella presente fase storica?”. Queste sono le domande che percorrono le pagine del saggio.

(Quarta di copertina)