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domenica 8 ottobre 2017

LE LEZIONI DELLA STORIA E LA RIFORMA LITURGICA



La certezza nella presenza di Cristo nell’eucaristia è stata sempre uno dei punti fondamentali della fede cristiana. Tuttavia la storia ci insegna che nel corso dei secoli sono varie le accentuazioni e le forme espressive di questa verità. Insomma se la verità di fede è una, le teologie che la esprimono  sono varie.

Nel secolo IX si diffonde una nuova concezione dell’eucaristia in certa misura differente da quella dei Padri: Cristo viene considerato presente nell’eucaristia con la medesima materialità corporea e i cinque sensi propri della sua esistenza storica terrena, anche se ridotto a dimensioni minime e velato dalle specie del pane e del vino. Si passa quindi dal simbolo reale dei Padri greci al realismo cosificante dei popoli germanici, la cui mentalità progressivamente si impone come elemento dominante nella cultura occidentale.

Ecco quindi che la mentalità dominante, o per lo meno molto rilevante, resta in alcune fasce l’idea cosificante, che alimenta certe manifestazioni devozionali dal tempo carolingio in poi.

In questo nuovo clima si capisce forse meglio perché, ad esempio, si adotta in questo periodo il pane azimo, che sostituisce il pane offerto dai fedeli, si abbandona la comunione al sangue per lo scrupolo di versamenti, si introducono le grandi elevazioni del pane e del vino appena consacrati, la comunione in bocca, la congiunzione delle dita che hanno toccato l’ostia, diverse particolari abluzioni, l’accurata purificazione dei vasi sacri, la tovaglia davanti ai comunicandi, alcune genuflessioni, ecc.

Notiamo che la presenza di Cristo nell’eucaristia non è una presenza di tipo fisico-naturale, ma di tipo sacramentale. E quindi il sacrificio di Gesù Cristo non è presente nell’eucaristia secondo le modalità proprie del Calvario, bensì in forma sacramentale. Questa consapevolezza è alla base della riforma della Messa operata dopo il Vaticano II.



Per approfondire, consiglio: Enrico Mazza, Continuità e discontinuità. Concezioni medievali dell’Eucaristia a confronto con la tradizione dei Padri, Edizioni Liturgiche, Roma 2001; Vincenzo Raffa, Liturgia eucaristica. Mistagogia della Messa: dalla storia e dalla teologia alla pastorale pratica, Edizioni Liturgiche, Roma 2003; Pierpaolo Caspani, Pane vivo spezzato per il mondo. Linee di teologia eucaristica, Cittadella, Assisi 2011.