Giovanni Zaccaria, “Immite Spiritum Paraclitum”.
Teologia liturgica della confermazione (Monumenta Studia Instrumenta
Liturgica 80), Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2019. 317 pp. (€
32,00).
Il sacramento della Confermazione è stato oggetto,
nell’ambito dei sacramenti dell’iniziazione cristiana, di diversi esperimenti
pastorali, talvolta posticipato come punto di arrivo dell’intero processo
iniziatico o addirittura ignorato per cui alcuni sono arrivati al Matrimonio o
alla Professione religiosa senza aver ricevuto la Confermazione. Lo studio del
giovane professore Zaccaria dimostra che il posto della Confermazione come
secondo sacramento dell’iniziazione cristiana, tra il Battesimo e la prima partecipazione
all’Eucaristia, corrisponde alla natura stessa del sacramento. Veniamo
battezzati e cresimati in ordine all’Eucaristia.
Si tratta di uno studio rigoroso di teologia liturgica
della Confermazione, diviso in cinque capitoli: nascita ed evoluzione di un
rito (I); il dato biblico (II; i formulari per la Messa rituale (III); il rito
della Confermazione (IV); teologia liturgica della Confermazione (V).
L’Autore si accosta alla celebrazione nel suo
complesso e nelle sue diverse parti. Si prende quindi in esame la celebrazione
liturgica del sacramento nella sua interezza, analizzandone sia l’apparato
eucologico, sia le letture bibliche, sia l’insieme dei gesti e dei simboli nel
contesto celebrativo.
Credo che si tratta di un’opera importante, portata
avanti con rigore metodologico e dovizia di documenti (fonti e studi).